L'edificio che ospita la Casa delle Culture fu costruito agli inizi del Seicento per volere della Confraternita di Santa Maria del Popolo.
Fu utilizzato prima come Conservatorio, poi come sede del Decurionato cittadino, sino ad essere destinato a Municipio dal 1831 al 1959. L'ex Sala del Consiglio, l’attuale Sala Gullo, è l'ambiente più prestigioso dal punto di vista artistico, per la presenza delle pitture murali realizzate da Rocco Ferrari raffiguranti gli uomini illustri della città (1889). La Casa delle Culture è un importante centro polifunzionale presso il quale si organizzano convegni, mostre d'arte, rassegne musicali e cinematografiche.